- Titolo: Trasporto di Cristo al sepolcro
- Autore: Sisto Badalocchio
- Data: 1618 circa
- Tecnica: Olio su tela
- Dimensioni: cm 86 x 98
- Provenienza: Parma, collezione Dalla Rosa- Prati, 1851
- Inventario: GN 833
- Genere: Pittura
- Museo: Galleria Nazionale
- Sezione espositiva: Gli emiliani 1500-1600
- Sezione espositiva: Gli Emiliani 1600
Il dipinto, proveniente dalla collezione Dalla Rosa-Prati, è così schedato al n. 21 dell’Inventario (1851): “la Deposizione di Cristo, quadro con molte figure d’autore incerto”. Riappare nel Museo Civico di Piacenza (Arisi 1960) come “ignoto imitatore dei Bassano”, giudicato “buon dipinto della prima metà del secolo XVII”. Si deve al van Tuyll (1980) il riferimento dell’opera al Badalocchio, ma considerata copia da un originale perduto (ora riapparso, con l’ascrizione ad Annibale Carracci, attualmente al Metropolitan Museum; cfr. Christiansen 1999, pp. 414-418), opinione condivisa successivamente dalla Causa Picone (1989-90).
Una replica, di cui esistono tre frammenti alla Galleria Estense di Modena (e riferiti alle teste di Nicodemo, Giuseppe d’Arimatea e la Maddalena) – già attribuiti al Mastelletta (Pallucchini 1939) ma dal Longhi (1940) giustamente assegnati al Badalocchio – presenta il medesimo impianto compositivo della nostra tela. Questa fa parte di una serie di Deposizioni (vedile elencate, assieme a copie e derivazioni, dal van Tuyll 1980, p. 186) eseguite dal Badalocchio per lo più in sviluppo verticale, dalla più nota (Dulwich Picture Gallery), con la Maddalena, in basso a destra, esattamente nella stessa posizione come appare nel nostro dipinto. In più, l’esistenza di un disegno del British Museum (inv. 1946-7-13-1297; gessetto nero e bianco, carta beige, mm 378 x 303) per la medesima figura conferma l’attribuzione del dipinto al Badalocchio stesso; e come tale esposto di recente a Monaco (1998-99). Una datazione attorno al 1618 ci sembra la più attendibile. Una copia, del Massarini, è conservata alla Pinacoteca Fontanesi di Reggio Emilia (Pirondini 1995, fig. l32).