• Titolo: Strada di Langhirano con la corriera postale
  • Autore: Claudio Alessandri
  • Data:
  • Tecnica: Olio su tavola
  • Dimensioni: cm 41,7 x 68,6
  • Provenienza: Parma, Accademia di Belle Arti; acquistata dal Ministero della Pubblica Istruzione alla Società di Incoraggiamento nel 1866
  • Inventario: 572
  • Genere: Pittura
  • Museo: Galleria Nazionale
  • Sezione espositiva: Deposito

Fra i paesisti parmensi del secondo ’800 di un certo interesse è l’ancora poco noto Claudio Alessandri. Il suo curriculum registra un iniziale avvio nella locale Accademia di Belle Arti ove frequentò, peraltro con scarso successo, il corso di Figura dal 1857, per entrare poi alla Scuola di paesaggio di Guido Carmignani dal 1861 al 1867.

Un settore, quello della pittura di paese, che si rivelò all’Alessandri congeniale e nel quale egli raggiunse gli esiti più felici come sembrano confermare sia il primo premio di Paesaggio superiore ottenuto nel 1864, sia le sue ripetute presenze alle esposizioni, a partire dall’Esposizione provinciale parmense del 1863 alla quale era presente con due quadri, rispettivamente raffiguranti un Paesaggio e Ponte Verde in Parma (inv. 755; cfr. scheda n. 1149) (Scarabelli Zunti fine del XIX secolo).
Successivamente presentò tre opere all’Esposizione Nazionale di Belle Arti tenutasi a Parma nel 1870. A questi anni risalgono i viaggi sulle Alpi piemontesi, in Svizzera e a Parigi, che consentirono all’Alessandri di elaborare numerosi disegni e bozzetti di paesaggi naturali e di vedute urbane. Echi e spunti che lo sollecitarono ad affrontare quegli stessi temi della veduta dal vero in altri dipinti con i quali si presentò alle esposizioni di Parma, Milano, Torino e Nizza ove si trasferì nel 1889.
Agli iniziali debiti nei confronti della ricerca pittorica condotta da Giulio e Guido Carmignani e da Enrico Sartori, l’Alessandri sostituì l’acquisizione di uno stile personale, una maturità pittorica raggiunta con uno studio appassionato e rigoroso, favorito, dopo il 1864, dal conseguimento di una borsa di studio. Esiti di un’indipendenza di ricerca pittorica ravvisabili già nel Viale di mezzo del Giardino Ducale di Parma.
Alla Società di Incoraggiamento del 1865 l’Alessandri è documentato con ben tre quadri, il Ponte verde in Parma, Strada di Langhirano con la corriera postale, Il torrente Parma (inv. 571; cfr. scheda n. 1148). Si susseguirono altre esposizioni alle quali partecipò.
Ottenne altri successi culminanti nella maggiore notorietà acquisita con il già citato trasferimento a Nizza, ove rimase fino alla morte nel 1916.
Importanti documenti d’archivio attestano che la Strada di Langhirano con la corriera postale fu acquistata dal Ministero della Istruzione Pubblica per 100 lire, e che fu esposta all’annuale esposizione della Società di Incoraggiamento nel 1866. La tela rivela ancora qualche incertezza di condotta cromatica. Spunti e umori di ascendenza lombarda paiono circolare nel dipinto, ove il tema assegnato è svolto in una pacata concertazione di figure, animali e cose disposte in primo piano, attorno alla corriera postale. Coprotagoniste di questa silente scena paesana, pervasa da un gusto che rimanda al nascente Naturalismo lombardo – e il riferimento vada, fra gli altri, ad Ambrogio Preda e a Leonardo Bazzaro – sono le architetture sbrecciate, edifici squadrati di differenti volumetrie, dimesse quinte sceniche risolte dal pittore con incerta resa prospettica. Ed è proprio qui che la condotta pittorica dell’artista parmense rivela qualche fragilità così come nella resa degli effetti chiaroscurali, soprattutto se si confronta questa tela con le precedenti Il torrente Parma e il Ponte verde in Parma.

Bibliografia
Ruolo… 1857, 1858, 1860;
Atti… 1864-1877, vol. VIII;
Ricci 1896, p. 386;
Scarabelli Zunti, Documenti…, fine del XIX secolo, vol. X, c. 6;
Sorrentino 1931b, p. 15;
Inventario… 1938;
Allegri Tassoni 1952, p. 62;
Copertini 1971, p. 130;
Mecenatismo… 1974, p. 108;
Giusto 1991, pp. 16, 17, tav. 7;
Sivieri 1995, ad vocem, p. 87;
Lasagni 1999, vol. I, p. 65
Restauri
1986 (M. Papotti, Lab. Sopr.);
1990 (S. Baroni)
Anna Coccioli Mastroviti, in Lucia Fornari Schianchi (a cura di) Galleria Nazionale di Parma. Catalogo delle opere. Il Settecento, Franco Maria Ricci, Milano 2000.