- Titolo: San Francesco d'Assisi riceve le stigmate
- Autore: Sisto Badalocchio
- Data: 1619 circa
- Tecnica: Olio su tela
- Dimensioni: cm 308 x 200
- Provenienza: già Parma, chiesa dei Cappuccini; in Francia nel 1803; in Galleria nel 1815
- Inventario: GN 138
- Genere: Pittura
- Museo: Galleria Nazionale
- Sezione espositiva: Gli emiliani 1500-1600
- Sezione espositiva: Gli Emiliani 1600
San Francesco inginocchiato, in basso a sinistra, è rivolto verso il coro di angeli sulle nuvole; in basso in secondo piano il fraticello colto di sorpresa dall’evento divino, quasi si ripara (col gesto del braccio sinistro) dalla luce improvvisa che piomba dal cielo. Al centro un albero rigoglioso (vero protagonista della scena) lascia intravedere in lontananza un paesaggio ancora carraccesco.
La tela, già nella quinta cappella a destra nella chiesa dei Cappuccini a Parma, fu portata in Francia, a seguito delle spoliazioni napoleoniche nel 1803, per far ritorno in patria nel 1815, anno del suo ingresso in Galleria.
Ritenuto da Ottaviano Quintavalle (1939) “uno dei dipinti migliori del Badalocchio, con le abituali influenze di Annibale Carracci specie nei putti e nel profondo paesaggio”, mentre dal Salerno (1958) è considerato “più ricco di contrasti luministici nelle masse del fogliame”.
Il dipinto, databile al 1619 circa, per affinità stilistica con l’Angelo custode dell’oratorio di Santa Maria delle Grazie a Parma, “rappresenta il raggiungimento… di una cifra stilistica ed espressiva ormai pienamente consolidata” (Pirondini 1995). Un disegno di omonimo soggetto già nella collezione Ellesmere, non necessariamente preparatorio per il dipinto, è attualmente a Cambridge (Fogg Art Museum, inv. 1972-331). (M.D.G.)