- Titolo: Ritratto di uomo con guanti
- Autore: Scuola lombarda
- Data: metà secolo XVII
- Tecnica: Olio su tela
- Dimensioni: cm 72,8 x 58,6
- Provenienza: acquistato dalla vedova Nardini nel 1869
- Inventario: GN 327
- Genere: Pittura
- Museo: Galleria Nazionale
- Sezione espositiva: Deposito
Nel primo inventario in cui figura dopo l’acquisto e nel catalogo del 1872 è definito come “un magistrato in toga foderata di pelo cenerognolo”.
L’indicazione originaria di “Scuola emiliana” viene autorevolmente corretta dal Ricci che sentenzia: “è certamente opera lombarda, ma non del Panfilo [Nuvolone, evidentemente] al quale venne recentemente attribuita”, ma non specifica da chi e dove: e del resto Panfilo muore proprio alla metà del secolo e più facilmente si tratterebbe di uno dei figli, Carlo Francesco (che morirà nel 1662) o Giuseppe.
L’abbigliamento, col severo “col rabattu” da cui scendono le nappine del cordone che lo tiene chiuso; i baffi non arricciati e la barba ridotta a una quasi invisibile mosca suggeriscono una data di poco posteriore al 1650.