- Titolo: Ritratto di un cavaliere di Santiago
- Autore: Scuola spagnola
- Data: secondo quarto decennio del secolo XVII
- Tecnica: Olio su tela
- Dimensioni: cm 104,9 x 81,9
- Provenienza: acquistato da Giuseppe Mauroner di Bayonne nel 1842
- Inventario: GN 314
- Genere: Pittura
- Museo: Galleria Nazionale
- Sezione espositiva: Deposito
Secondo l’inventario Ricci fu “esibita in vendita da Giuseppe Baldi per parte di Giuseppe di Mauroner di Bayonne nel dicembre 1838, poi riproposta e comprata per atto sovrano il 24 ottobre 1822” (errore per 1842). La troppo generosa attribuzione a Velázquez sbandierata anche sul verso non è mai stata accettata né per il personaggio maschile né per il suo pendant della scheda precedente: un tentativo di sterzare su Juan Bautista Martínez del Mazo, genero del maestro, non ha avuto miglior sorte.
L’uomo regge un cappello nero con la mano destra, una lettera e il guanto destro con la sinistra, e ha il collare “a catino” tipico dei tardi Anni venti e primi trenta del ’600 in Spagna (nel 1623 era stata proibita la lattuga), ma in una versione tarda che sembra scendere verso il “col rabattu” degli Anni cinquanta. Sul petto pende il medaglioncino a conchiglia (la “venera”) con la Croce di Santiago, come lo porta anche l’ammiraglio Adrian Pulido Pareja nel ritratto della National Gallery di Londra pure un tempo ascritto al maestro.