- Titolo: Ritratto di magistrato
- Autore: Anonimo bolognese
- Data: fine secolo XVII
- Tecnica: Olio su tela
- Dimensioni: cm 59 x 35 (ovale)
- Provenienza: Ignota
- Inventario: GN 990
- Genere: Pittura
- Museo: Galleria Nazionale
- Sezione espositiva: Deposito
Nell’Inventario generale è registrato come opera di Scuola francese del XVII secolo, e con tale riferimento figura ancora nel catalogo di Ricci (1896). In seguito Bodmer ne proponeva un riferimento a Carlo Cignani, sotto il nome del quale il dipinto venne catalogato dal Quintavalle (1939).
Il rapporto ivi indicato con l’Autoritratto di Cignani, noto attualmente attraverso vari esemplari (Bologna, Accademia Clementina; Bologna, collezione Paltrinieri; Firenze, Uffizi; Forlì, Palazzo Albicini), non oltrepassa una generica consentaneità di epoca e di cultura. Né più convincente si rivela il confronto con altri ritratti cignaneschi, come l’intenso Marcello Malpighi dell’Accademia Clementina (il ben noto Ritratto di monaca di collezione privata torinese, accolto ancora dalla Buscaroli Fabbri, n. 33, si rivela piuttosto opera del napoletano Gaspare Traversi). Se l’estrazione bolognese appare assodata, la qualità del dipinto, per vero piuttosto modesta, non consente di fatto un sicuro riferimento ad personam.