In un’altra immaginosa ricostruzione il Martini (1872) propone di identificarlo con la copia (di cui parlano le fonti storiche) del ritratto di Tiziano della figlia di Roberto Strozzi.

Eseguita nel 1706 a Firenze per Lorenzo Magalotti dal pittore Antonio Lesma, napoletano di formazione fiamminga (Thieme – Becker 1929, vol. XXIII, ad vocem). In realtà si tratta di una scolastica derivazione – come già riconosciuto da Ricci – dell’originale firmato e datato 1542, oggi a Berlino.

Scheda di Luisa Viola da Fornari Schianchi L. (a cura di), Galleria Nazionale di Parma. Catalogo delle opere Il Cinquecento, Franco Maria Ricci, Milano, 1998.