- Titolo: Morte di Socrate
- Autore: Giuseppe Paoletti
- Data: 1791 (II premio)
- Tecnica: Olio su tela
- Dimensioni: cm 98 x147
- Provenienza: Parma, Accademia di Belle Arti
- Inventario: 11
- Genere: Pittura
- Museo: Galleria Nazionale
- Sezione espositiva: L'Accademia
Il secondo premio del concorso di Pittura per l’anno 1791 fu assegnato al quadro di Giuseppe Paoletti con l’episodio della Morte di Socrate, ripreso nel momento in cui prende la tazza presentatagli dal carceriere, lo stesso soggetto con cui Biagio Martini si era aggiudicato il primo posto.
Dell’artista si sa che si era formato a Venezia sotto la guida di Pietro Edwards, pittore e restauratore esponente degli ambienti accademici veneziani. Paoletti aveva, dunque, ricevuto una formazione basata sulla tradizione pittorica e decorativa lagunare, dal Cinquecento fino agli ultimi esiti della pittura settecentesca di Tiepolo. Il dipinto è impostato in un’ambientazione spaziale di stampo veneto: i personaggi che affollano la scena sono caratterizzati da una gestualità teatrale salda e ben definita e da espressioni decise, che manifestano i diversi atteggiamenti di ognuno di loro. Gli abiti dai colori vivaci emergono sulle parti che restano più in ombra. La descrizione dei panneggi è condotta con una scrittura vibrante e attenta alla luce, pastosa e sgranata, di gusto veneto. I grandi blocchi squadrati di pietra conferiscono alla tela un’austerità e una tensione nuova, più aderente al Neoclassicismo eroico di stampo accademico.