Le piccole dimensioni giustificano per il Martini (1872) l’ipotesi che questa teletta possa essere il bozzetto preparatorio per uno (Il miracolo della donna ferita) dei Miracoli di sant’Antonio affrescati da Tiziano a Padova fra il 1510 e il 1511 nella Scuola del Santo, attribuzione che giustamente indigna Ricci (1896).

La stesura appena abbozzata lo segnala, malgrado le mediocri condizioni di conservazione, come derivazione tarda.

Scheda di Luisa Viola da Fornari Schianchi L. (a cura di), Galleria Nazionale di Parma. Catalogo delle opere Il Cinquecento, Franco Maria Ricci, Milano, 1998.