• Titolo: Madonna incoronata coi santi Bernardo, Francesco Saverio, Tommaso apostolo, Maria Maddalena de’ Pazzi, Ilario, Giovanni Battista
  • Autore: Giovanni Battista Merano
  • Data:
  • Tecnica: Olio su tela
  • Dimensioni: cm 138 x 39,7
  • Provenienza: Ignota
  • Inventario: GN 1191
  • Genere: Pittura
  • Museo: Galleria Nazionale
  • Sezione espositiva: Deposito

Da generica Scuola parmense del ’700 con ispirazione veneta a pittore altoatesino; poi, finalmente, attraverso la testimonianza dello Spolverini a Giovanni Battista Merano: la storia delle attribuzioni assegnate a questo importante documento pittorico è stata tracciata da Godi (1979) e ribadita dallo stesso studioso con Cirillo (1980; 1982).

Nell’ottobre del 1687 il Merano riceve dagli Anziani del Comune di Parma, con il benestare del duca, la commissione pubblica per eseguire un affresco in sostituzione di una cinquecentesca decorazione del Bertoja, ormai consunta, sull’esterno del Palazzo del Criminale che si affaccia  su piazza Grande, con l’Incoronazione della Vergine fra i santi protettori della città.

Attraverso varie vicende l’opera è portata a termine fra il marzo e il novembre dell’anno seguente con la collaborazione di Francesco Galli Bibiena per l’ornamento architettonico a monocromo. La vicenda è riccamente documentata dalla trascrizione di  Scarabelli Zunti (fine del XIX secolo, Documenti…, VI, cc. 183-191, in Cirillo – Godi 1980, p. 80, n. 22).

Della completezza dell’opera perduta nel 1760 per il rinnovamento dell’assetto della piazza è testimonianza un dipinto dello Spolverini al Museo Civico di Piacenza.

Per non iterare in questa sede quanto già a suo tempo enucleato e approfondito da Godi e Cirillo si rimanda alle citate ricerche dei due studiosi per ogni approfondimento.

Bibliografia
Quintavalle A.O. 1939, p. 234;
Godi 1979, p. 3;
Cirillo – Godi 1980, pp. 73-76, figg. 7-8;
Cirillo – Godi 1982, p. 93, fig. 4
Scheda di Alessandra Toncini Cabella, tratta da Fornari Schianchi L. (a cura di), Galleria Nazionale di Parma. Catalogo delle opere Il Seicento, Franco Maria Ricci, Milano, 1999.