- Titolo: Madonna col Bambino, sant’Eufemia e santi Domenicani
- Autore: Sisto Badalocchio
- Data: 1613 – 1614
- Tecnica: Olio su tela
- Dimensioni: cm 223 x 170
- Provenienza: Parma, chiesa di San Domenico, e dal 1725 nell’attiguo convento; in Galleria dal 1816
- Inventario: GN 140
- Genere: Pittura
- Museo: Galleria Nazionale
- Sezione espositiva: Gli emiliani 1500-1600
- Sezione espositiva: Gli Emiliani 1600
Nel catalogo del Martini (1875) il dipinto è così descritto: “Nostra Donna sulle nubi col Bambino fra gloria d’Angeli; due Santi Domenicani, una Santa, ai piè della quale un leone accosciato”. Lo schema compositivo della tela, proveniente dalla chiesa di San Domenico a Parma, riflette quello della Madonna col Bambino e santi di Capodimonte (inv. 512) databile al 1617, con evidenti richiami al Lanfranco. Ma qui lo spazio è più mosso, la Santa Caterina inginocchiata in basso a destra introduce la scena, i tre santi a sinistra, eretti, accennano alla Madonna col Bambino sulle nuvole, mentre in basso in lontananza la Sacra Conversazione si perde in un paesaggio come nel dipinto di Capodimonte.
Esposto a Parma alla mostra dei Tesori nascosti, è stato così commentato dalla Ghidiglia Quintavalle (1968): “riflette chiaramente lo Schedoni, specie nell’intenso colore e nelle limpide trasparenze delle ombre, e i Carracci, in particolare Annibale, ma rivela la sua autonoma personalità nella particolare tonalità, nell’equilibrio compositivo, nel profondo paesaggio”. Carel van Tuyll (1983), che a più riprese si è occupato della produzione pittorica del Badalocchio, data la tela ragionevolmente al 1613-14.