La sinopia relativa all’affresco della Crocifissione ne esibisce il medesimo schema; rispetto all’affresco sono ben visibili inoltre la figura della Maddalena e il gruppo delle pie donne e dei cavalieri a sinistra.

Secondo la Ghidiglia Quintavalle la sinopia, diversamente dall’affresco, può essere attribuita al Maestro delle Storie di santa Caterina, perché le figure hanno, pur nella sommarietà del segno, l’intensità e la varietà di espressioni che mancano a quelle dell’affresco. A un esame più ravvicinato infatti la sinopia parrebbe essere verosimilmente del Maestro di Santa Caterina, dal quale non si discosta stilisticamente nella gestualità accentuata, nei tratti fisionomici e nella costruzione allungata delle figure.

Scheda di Antonella Gigli tratta da Fornari Schianchi L. (a cura di), Galleria Nazionale di Parma. Catalogo delle opere dall’Antico al Cinquecento, Franco Maria Ricci, Milano, 1997.