• Titolo: Caino che medita il fratricidio
  • Autore: Isacco Gioacchino Levi
  • Data: 1851 circa
  • Tecnica: Olio su tela
  • Dimensioni: 200 x 147
  • Provenienza: Parma, Accademia di Belle Arti (inviato dall’artista come saggio di pensionato nel 1852)
  • Inventario: Inv. 717
  • Genere: Pittura
  • Museo: Galleria Nazionale
  • Sezione espositiva: Deposito

Fra il 1851 e il 1852, grazie al Gran premio di Pittura vinto nel 1849 con la Creazione di Adamo (inv. 735; cfr. scheda precedente), Levi poté soggiornare a Roma e perfezionare gli studi di Pittura da tempo intrapresi presso l’Accademia. Come primo saggio di studio obbligatorio inviò all’Istituto accademico di appartenenza la copia di una non meglio identificata tela di Guido Cagnacci, allora custodita presso l’Accademia di San Luca; i professori delegati al giudizio “… non poterono non notare la molta freschezza e insieme la diligenza (del lavoro)… se non che avrebbero desiderato che l’allievo avesse potuto trovare opportunità di copiare piuttosto una dipintura più classica…” (Atti… 1846-1852, vol. V, 4 aprile 1851).

L’anno seguente la commissione incaricata della valutazione del nostro dipinto, inviato con un certo ritardo da Roma come secondo saggio obbligatorio, si espresse con un po’ di freddezza dichiarando solo “di aver ivi (nel dipinto) notato soprattutto il buon volere e l’accuratezza” (Atti… 1846-1852).

Il motivo di tanta cautela nel giudizio degli Accademici parmensi, che pure nel 1848 avevano premiato il nostro autore con una medaglia di merito per una Mezza figura grande al vero (Atti… 1846-1852, vol. V, 11 novembre 1848) e nel 1849 avevano ampiamente elogiato lo stile e le scelte espressive della Creazione, va ricercato nella sia pur sottile differenza che passa fra le opere: quelle tutte condotte e regolate al Purismo accademico ampiamente dominante la cultura figurativa parmense, questa caratterizzata dal tentativo, certo un po’ goffo e stereotipato, di animare la composizione di una “naturalità” espressiva e gestuale più aggiornata ai diversi stimoli che aleggiavano fra le scuole regionali e che evidentemente circolavano fra i molti studenti che a Roma confluivano dalle diverse accademie italiane.

Bibliografia
Atti… 1846-1852, vol. V, 29 maggio 1852;
Mecenatismo… 1974, p. 47;
Cirillo 1994a, p. 66;

Lasagni 1999, vol. III, p. 198
Restauri
2001 (S. Ottolini)
Patrizia Sivieri, in Lucia Fornari Schianchi (a cura di) Galleria Nazionale di Parma. Catalogo delle opere. Il Settecento, Franco Maria Ricci, Milano 2000.