- Titolo: Burrasca al tramonto presso i faraglioni di Capri
- Autore: Joseph Rebell
- Data: 1823
- Tecnica: Olio su tela
- Dimensioni: 99,5 x 137,2
- Provenienza: donato dall’autore a Maria Luigia; in Galleria dal 1826
- Inventario: Inv. 240
- Genere: Pittura
- Museo: Galleria Nazionale
- Sezione espositiva: Ottocento a Parma
Il dipinto si accompagna nella storia alla Burrasca al chiaro di luna nel golfo di Napoli (inv. 241; cfr. scheda precedente) e come quello venne regalato dal pittore a Maria Luigia duchessa di Parma e quindi donato alla Galleria parmense nel novembre 1826.
Nel giugno 1969, in risposta a una lettera del Ministero della Pubblica Istruzione che sollecitava i soprintendenti di Parma e Milano affinché rintracciassero nei loro depositi dipinti idonei per l’arredo delle sale di rappresentanza di Palazzo Chigi, venne scelto dall’allora soprintendente Ghidiglia Quintavalle, imballato, e spedito a Roma, dove giunse alla Presidenza del Consiglio dei Ministri nel febbraio del 1970 (ogni dettaglio è raccolto in Fornari Schianchi 1997b). Come si è già detto a proposito del n. 241, il dipinto in esame non ne è propriamente il pendant, differendo da quello nella misura e seguendolo di un anno nella data di esecuzione. Per il resto, identico è lo spirito romantico della tela, molto distante dal nitore e dalla veridicità dalla serie di vedute dipinte a Napoli per Carolina Murat e invece prossima, per sentimento, all’interpretazione drammatica della forza della natura propria di Friedrich. L’opera è accostabile alla Burrasca presso la grotta Foccia (Scweinfurt, collezione Georg Schafer, inv. 2984) di dimensione molto simile. Come il n. 241 anche questa tela venne copiata da Erminio Fanti nel 1856 per volere di Maria Luisa di Borbone.