Saloni ottocenteschi
Gli ampi e luminosi saloni ottocenteschi si suddividono in tre ampie sale, nella prima che costituisce l’atrio d’ingresso della Galleria, sono disposte frontalmente due schiere di busti neoclassici fra cui quelli si possono ammirare quelli del duca Filippo di Borbone e di della figlia Isabella realizzati dallo scultore francese Jean Baptiste Boudard. Si prosegue nel salone ovale in cui dominano le due statue colossali romane di Ercole e Bacco, provenienti dal Palatino. Nella successiva grande sala, detta anche Sala delle Colonne, disposti su più file, in un allestimento che vuole richiamare quello delle antiche quadrerie, sono esposti i saggi accademici premiati dal 1761 al 1795, opere di giovani artisti italiani e francesi, seguono i celebri ritratti della famiglia Borbone di Giuseppe Baldrighi e le pregiate opere di Jean Marc Nattier, Johan Zoffany e Hubert Robert, infine, entro una nicchia, la statua ritratto di Maria Luigia in veste di Concordia, opera di Antonio Canova.
Crediti Fotografici
ph. Giovanni Hänninen