L’evento dedicato ai manoscritti musicali autografi dei 6 Valzer di Adam Neipperg si svolgerà il 24 febbraio alle ore 17 nella sala della musica dei Voltoni
Nella Sala della musica dei Voltoni il 24 febbraio alle ore 17 si svolgerà un evento dedicato ai manoscritti musicali autografi dei 6 Valzer di Adam Neipperg (1775-1829), appartenenti alle collezioni della sezione musicale della Biblioteca Palatina.
L’evento sarà introdotto da Paola Cirani, direttrice della Biblioteca Palatina e consisterà nell’esecuzione da parte della pianista Loredana Brigandì dei Valzer di Neipperg risalenti al luglio 1814 e di brani musicali Friedrich Kuhlau (1786-1832) e Fryderyk Chopin (1810-1849).
L’evento sarà introdotto da Paola Cirani, direttrice della Biblioteca Palatina e consisterà nell’esecuzione da parte della pianista Loredana Brigandì dei Valzer di Neipperg risalenti al luglio 1814 e di brani musicali Friedrich Kuhlau (1786-1832) e Fryderyk Chopin (1810-1849).
Dopo la caduta di Napoleone e il rientro di Maria Luigia in patria, l’Imperatore d’Austria pensò di tenere controllata la figlia che desiderava, al contrario, seguire il marito, in quanto si era davvero affezionata a lui. Per distrarla, le organizzò un viaggio e la fece accompagnare, affinché fosse sempre sorvegliata, dal generale Adam Adalbert Neipperg. L’ufficiale era di bell’aspetto, seppur con un occhio bendato a seguito di una sciabolata. Dotato di buona cultura, amava anch’egli la musica e, nel corso del lungo viaggio, affiancò spesso alla tastiera la principessa asburgica. Una tappa del percorso fu Aix en Provence e, proprio lì, Neipperg, dedicò alla giovane 6 valzer da lui composti.
Programma di sala:
ADAM NEIPPERG 6 Valzer
FRIEDRICH KUHLAU Sonatina op. 60 n. 1
– Allegro
– Allegro (Tema e 4 variazioni su un tema di Gioachino Rossini)
– Allegro
– Allegro (Tema e 4 variazioni su un tema di Gioachino Rossini)
FRIEDRICH KUHLAU Sonatina op. 60 n. 2
– Allegro con spirito
– Allegro moderato (Tema e 4 variazioni su un tema di Gioachino Rossini)
– Allegro con spirito
– Allegro moderato (Tema e 4 variazioni su un tema di Gioachino Rossini)
FRYDERYK CHOPIN Grande Valzer Brillante op. 18
FRYDERYK CHOPIN Valzer op. 42
FRYDERYK CHOPIN Improvviso n. 3 op. 51
FRYDERYK CHOPIN Fantasia- Improvviso op. 66
BIOGRAFIA LOREDANA BRIGANDI’
Pianista dal grandissimo temperamento e musicalità, Loredana Brigandì è una virtuosa che accomuna una grande eleganza interpretativa a una tecnica straordinaria che le permette di affrontare le maggiori difficoltà della tastiera. Calabrese di nascita, si avvicina al pianoforte all’età di sei anni per diplomarsi nel 1982 con il massimo dei voti presso il Conservatorio di “S. Cecilia”, sotto la guida di Francesco Martucci, allievo di Vincenzo Vitale. Si perfeziona con Sergio Perticaroli e Maria Curcio. Soltanto diciannovenne, insegna già Pianoforte Principale presso il Conservatorio di Reggio Calabria e svolge contemporaneamente un’intensa attività concertistica.
Nella metà degli anni ’90, fonda l’Accademia Filarmonica Reggina, della quale diviene sia Presidente che Direttore. Nel 1996 il suo nome spicca nella discografia internazionale con l’uscita dell’integrale degli Studi op. 70 di Ignaz Moscheles, lavori messi in onda dalle più importanti emittenti italiane (RadioTre Suite, Filodiffusione RAI e Radio Vaticana) e straniere. Nel 1997, dopo tredici anni di insegnamento, interrompe l’attività didattica. Nel 1999, spicca l’uscita sul mercato discografico di un’altra world premiere recording: l’integrale delle Sonatine di Friedrich Kuhlau, il compositore tedesco, della fine del ’700, del quale erano sconosciute molte opere. Nello stesso anno si esibisce al Teatro Carlo Felice di Genova in una performance del Concerto op. 44 n. 2 di Tchaikovsky. Dal 2000 al 2006 si dedica quasi esclusivamente alla riscoperta e valorizzazione del repertorio inesplorato del passato.
Nel 2000 ritrova alla Royal Library di Copenaghen diverse composizioni di Friedrich Kuhlau, opere incise nel 2002 all’Auditorium della Radio Svizzera di Lugano, sempre per la Nuova Era. Nello stesso anno, in Danimarca, ritrova brani inediti di Ignaz Moscheles, poi pubblicati qualche anno dopo dalla Dynamic. A tutt’oggi, i lavori di Loredana Brigandì vengono trasmessi, oltre che dalla Radio Vaticana e dalla Filodiffusione RAI, anche da Radio Swiss Classic, Radio France, NPO Radio 4, dalla Radio SWR2 in Germania, dalle argentine Radio Cultura Musical, Buenos Aires Classical Radio, Radio Amadeus e Rádio Nacional, e negli Stati Uniti, dalla NPR, e dalla KCME, la Radio Classica di Colorado Springs. Del dicembre scorso l’uscita del CD su Fryderyk Chopin, “Four Ballades and Four Improptus”, per Movimento Classical. Dall’anno accademico 2022-23 è di nuovo docente di pianoforte presso l’Accademia Internazionale di Arte e Musica (AIMART) di Roma. Tra i prossimi progetti, la registrazione per la Dynamic di alcune rarità musicali, in uscita a dicembre 2023.
Pianista dal grandissimo temperamento e musicalità, Loredana Brigandì è una virtuosa che accomuna una grande eleganza interpretativa a una tecnica straordinaria che le permette di affrontare le maggiori difficoltà della tastiera. Calabrese di nascita, si avvicina al pianoforte all’età di sei anni per diplomarsi nel 1982 con il massimo dei voti presso il Conservatorio di “S. Cecilia”, sotto la guida di Francesco Martucci, allievo di Vincenzo Vitale. Si perfeziona con Sergio Perticaroli e Maria Curcio. Soltanto diciannovenne, insegna già Pianoforte Principale presso il Conservatorio di Reggio Calabria e svolge contemporaneamente un’intensa attività concertistica.
Nella metà degli anni ’90, fonda l’Accademia Filarmonica Reggina, della quale diviene sia Presidente che Direttore. Nel 1996 il suo nome spicca nella discografia internazionale con l’uscita dell’integrale degli Studi op. 70 di Ignaz Moscheles, lavori messi in onda dalle più importanti emittenti italiane (RadioTre Suite, Filodiffusione RAI e Radio Vaticana) e straniere. Nel 1997, dopo tredici anni di insegnamento, interrompe l’attività didattica. Nel 1999, spicca l’uscita sul mercato discografico di un’altra world premiere recording: l’integrale delle Sonatine di Friedrich Kuhlau, il compositore tedesco, della fine del ’700, del quale erano sconosciute molte opere. Nello stesso anno si esibisce al Teatro Carlo Felice di Genova in una performance del Concerto op. 44 n. 2 di Tchaikovsky. Dal 2000 al 2006 si dedica quasi esclusivamente alla riscoperta e valorizzazione del repertorio inesplorato del passato.
Nel 2000 ritrova alla Royal Library di Copenaghen diverse composizioni di Friedrich Kuhlau, opere incise nel 2002 all’Auditorium della Radio Svizzera di Lugano, sempre per la Nuova Era. Nello stesso anno, in Danimarca, ritrova brani inediti di Ignaz Moscheles, poi pubblicati qualche anno dopo dalla Dynamic. A tutt’oggi, i lavori di Loredana Brigandì vengono trasmessi, oltre che dalla Radio Vaticana e dalla Filodiffusione RAI, anche da Radio Swiss Classic, Radio France, NPO Radio 4, dalla Radio SWR2 in Germania, dalle argentine Radio Cultura Musical, Buenos Aires Classical Radio, Radio Amadeus e Rádio Nacional, e negli Stati Uniti, dalla NPR, e dalla KCME, la Radio Classica di Colorado Springs. Del dicembre scorso l’uscita del CD su Fryderyk Chopin, “Four Ballades and Four Improptus”, per Movimento Classical. Dall’anno accademico 2022-23 è di nuovo docente di pianoforte presso l’Accademia Internazionale di Arte e Musica (AIMART) di Roma. Tra i prossimi progetti, la registrazione per la Dynamic di alcune rarità musicali, in uscita a dicembre 2023.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti