Mercoledì 17 ottobre 2018
Teatro Farnese di Parma, ore 20:30
con il sostegno di Ernst von Siemens Music Foundation
Ensemble Prometeo
Dedica a Federico Incardona
Sarà un concerto particolare quello della rassegna di musica moderna e contemporanea Traiettorie ospitato nel Teatro Farnese di Parma mercoledì 17 ottobre alle ore 20:30: Ensemble Prometeo dedica infatti la serata a Federico Incardona, singolare figura di compositore in bilico fra un recupero attardato e inatteso, in pieni anni Ottanta, della dodecafonia di ascendenza weberniana, e un meccanismo di reminiscenza di matrice mahleriana. Prematuramente scomparso appena quarantottenne nel 2006, Incardona si è formato presso l’Università della sua città, Palermo, dando vita a una piccola enclave che coglieva esigenze e sensazioni
diffuse nel mondo musicale, in quel periodo attraversato con forza dalle nuove correnti legate alla scomposizione fisica del suono.
Gruppo di solisti formato sotto gli auspici della Fondazione Prometeo, che organizza la rassegna Traiettorie, e specializzato nell’interpretazione e nella divulgazione della musica contemporanea, Ensemble Prometeo (Giulio Francesconi, flauto; Roberta Gottardi, clarinetto; Benedetto Dallaglio, corno; Grazia Raimondi, violino; Gabriele Croci, viola; Claude Hauri, violoncello; Ciro Longobardi, pianoforte; Simone Beneventi, Lorenzo Colombo, Carlota Cáceres, percussioni; Livia Rado, soprano; Katarzyna Otczyk, mezzosoprano) eseguirà di Incardona «Mehr Licht! II» per soprano, violino e pianoforte concertanti ed ensemble (1989), «Notturno (Douce) II» per viola e violoncello (1988) e «Obliquo di Luna» per soprano, flauto, clarinetto, violino, violoncello e pianoforte (2001), come sempre sotto la direzione di Marco Angius. A complemento della personalità di Incardona, saranno anche eseguite tre prime assolute, di cui due di compositori che hanno condiviso con lui quegli irripetibili anni palermitani, cioè Gilberto Cappelli, molto vicino al lavoro di Incardona, e Giovanni Damiani, animato da interessi più orientati verso l’architettura degli spazi sonori, la geometria, la matematica; chiude il trio di prime esecuzioni assolute il brano del giovane compositore Leonardo Marino, «Dietro la luce».
Infine un classico novecentesco completa questo programma tutto dedicato alle avanguardie siciliane dell’ultimo quarto del secolo scorso, ed è un classico non certo estraneo al mondo a cui attingeva Incardona: lo Schönberg espressionista nella sua declinazione più spirituale dei quattro «Orchesterlieder» op. 22 riarrangiati da Felix Greissle nel 1917 per mezzosoprano, flauto, clarinetto, violino, violoncello e pianoforte.
Programma della serata:
Federico Incardona (1958-2006)
Mehr Licht! II (1989)
per soprano, violino e pianoforte concertanti ed ensemble
Federico Incardona
Notturno (Douce) II (1988)
per viola e violoncello
Federico Incardona
Obliquo di Luna (2001)
per soprano, flauto, clarinetto, violino, violoncello e pianoforte
Gilberto Cappelli (1952)
Per Federico (2018)
per soprano, flauto, clarinetto, corno, violino, viola, violoncello, pianoforte e percussioni
**Prima esecuzione assoluta
Giovanni Damiani (1966)
Arco di ogni scelta (2018)
per flauto, clarinetto, corno, violino, viola, violoncello, pianoforte e percussioni(*)
**Prima esecuzione assoluta
Leonardo Marino (1992)
Dietro la luce (2018)
per flauto, clarinetto, corno, violino, viola, violoncello, pianoforte e percussioni(*)
**Prima esecuzione assoluta
Arnold Schönberg (1874-1951)
Vier Orchesterlieder, op. 22 (1913-1916)
Arrangiamento di Felix Greissle (1917)
per mezzosoprano, flauto, clarinetto, violino, violoncello e pianoforte
1. Seraphita
2. Alle, welche dich suchen
3. Mach mich zum Wächter deiner Weiten
4. Vorgefühl
*Prima esecuzione italiana
Organico:
Giulio Francesconi, flauto
Roberta Gottardi, clarinetto
Benedetto Dallaglio, corno
Grazia Raimondi, violino
Gabriele Croci, viola
Claude Hauri, violoncello
Ciro Longobardi, pianoforte
Simone Beneventi, percussioni(*)
Lorenzo Colombo, percussioni
Carlota Cáceres, percussioni
Livia Rado, soprano
Katarzyna Otczyk, mezzosoprano
Marco Angius, direttore
Biglietteria
I biglietti saranno disponibili il giorno del concerto presso la biglietteria del Teatro Farnese (Piazzale della Pilotta 15, 43121 Parma) a partire dalle ore 19:30 e in prevendita su www.vivaticket.it
Costi dei biglietti
Intero: € 20
Ridotto generico: € 15 (over 65 e soci TCI)
Ridotto studenti: € 10 (studenti universitari e del Conservatorio)
Omaggio: under 18
Il costo dei biglietti include il titolo di ingresso al Teatro Farnese pari a € 5.
Per informazioni
Fondazione Prometeo
tel. 0521 708899 – cell. 348 1410292
e-mail: info@fondazioneprometeo.org
Link utili
http://www.fondazioneprometeo.org